per il periodo decorrente dalla data odierna fino al 30.09.2023:
- il mantenimento dell’assoluto divieto d‘irrigazione o simili, di orti e giardini, attraverso l’utilizzo di canne, tubature o condutture d’acqua con allaccio alla rete dell’acquedotto comunale, o con sistemi d’irrigazione programmata. E’ ammesso esclusivamente l’uso contenuto di annaffiatoi o secchi di dimensioni contenute;
- lo scarico ed il divieto di ricarico e di utilizzo di ogni tipo di piscina e vasche mobili o da giardino;
- il divieto di lavaggio automobili/cicli/motocicli;
- il divieto di utilizzo dell’acqua proveniente dall’acquedotto comunale per qualunque uso ludico o che non sia quello del servizio personale strettamente necessario;
- sono esclusi dal presente atto gli annaffiamenti dei giardini e parchi di uso pubblico e le aree cimiteriali, qualora l'organizzazione del servizio non consenta l'annaffiamento con altre modalità, nonché i servizi pubblici di igiene urbana;
- sono revocati tutti i provvedimenti in contrasto con la presente disposizione.
ORDINA INOLTRE quanto segue
alla violazione dei divieti posti con il presente atto consegue l’applicazione della sanzione amministrativa da Euro 100,00 a Euro 600,00.
Chiunque violi ripetutamente i disposti della presente ordinanza, oltre all’applicazione della massima sanzione pecuniaria, sarà denunciato alla Procura della Repubblica per l’avvio di procedimento penale a tutela del pubblico interesse, nei confronti del soggetto o utente che abbia così recato colposamente un grave danno alla collettività.
E’ fatto obbligo, a chiunque spetti, di osservare la presente ordinanza e farla osservare.